I mesi invernali, come ogni anno,  diventano protagonisti per il diffondersi di aggressive forme influenzali o virus, a volte di nuova origine, come accade in questi giorni con il CoronaVirus.

Abbiamo visto le caratteristiche di un latte come quello di capra, poco conosciuto e poco utilizzato, ma dalle proprietà notevoli tali da fargli assumere, negli ultimi tempi, un ruolo sempre più importante nell'alimentazione, soprattutto in quella di chi per diversi motivi non può o non riesce a bere il latte vaccino.

Alimento antichissimo, ancora poco conosciuto e certamente meno consumato del suo fratello maggiore latte vaccino, il latte di capra si sta comunque ritagliando sempre più un ruolo importante nell'alimentazione. Soprattutto da parte di chi non tollera il latte di vacca ed è ben consapevole che quello di capra è meno grasso e più digeribile. Eppure nell'antichità il latte di capra era molto diffuso, nel 20esimo secolo il suo consumo ha registrato una netta contrazione e oggi sta lentamente guadagnando terreno.

Quando finiscono le festività natalizie ci si ritrova immancabilmente ad avere a che fare con resti vari di panettone e pandoro, immancabili sulle tavole degli italiani. Arrivano da tutte le parti: dagli amici, dai parenti e certamente qualcuno lo abbiamo comperato in autonomia magari on line approfittando dell'ottimo servizio offerto dal supermercato on line Cicalia.com.

Il panettone e il pandoro sono fra i simboli culinari più noti e riconosciuti del Natale. Sono due specialità del nord Italia, la prima milanese, la seconda veronese, che però sono ormai diffuse in tutta Italia, e non solo, grazie alla grande distribuzione. Ma da oggi grazie ai supermercati on line possono arrivare direttamente a casa insieme alla spesa di Natale. In un paio di giorni al massimo il pacco arriva. Un supermercato on line come Cicalia.com, con oltre 10mila prodotti in catalogo, garantisce un’ampia scelta di prodotti natalizi, panettoni e pandori su tutti e di moltissime marche e tipologie. Inoltre, Cicalia è anche l’unico supermercato on line a consegnare in tutta Italia merce fresca e frschissima che non corre il rischio di gusatrsi grazie all’utilizzo di appositi mezzi refrigerati.

Quando il clima s'irrigidisce e inizia a fare freddo cambiano anche le abitudini alimentari. Si prediligono cibi caldi, come minestre e zuppe, una vera bontà oltre che molto salutari e con effetti benefici sul nostro organismo. Prendiamo la zuppa di legumi, ad esempio, un piatto tipico della tradizione culinaria italiana che in autunno e in nverno è un vero must. Per preparare una zuppa di legumi come si deve, però, servono alcuni accorgimenti non banali. Le erbe aromatiche, ad esempio, sono fondemantali e non un optional, perché servono a dare sapore alla zuppa e a rendere più digeribili i legumi. Questi ultimi, come noto, sono una fonte di energia, fibre e minerali davvero importante. Per questo la zuppa di legumi può, a tutti gli effetti, essere considerata un piatto sano e nutriente, essenziale per una dieta equilibarta. Per realizzarl servono, ovviamente, i legumi. In particolare sono utili allo scopo piselli secchi, ceci, fagioli cannellini e lenticchie.

Buono, verde, ricco di vitamina C e di fibre. Il kiwi ha qualità sorprendenti, come abbiamo visto, ma è anche ottimo come ingrediente di dolci. Vogliamo proporvi la ricatta della torta soffice con kiwi, facile da preparare e davvero gustosissima. Ma prima ripassiamo quelle che sono le proprietà del frutto la cui coltivazione è iniziata in Asia moltissimi anni fa per poi spostarsi in Europa e quindi in Italia, paese che ne è diventato fra i produttori principali.

Abbiamo visto come il kiwi fosse conosciuto già dagli imperatori cinesi e da loro fosse molto apprezzato. Un frutto dalla lunga storia, iniziata in Asia. La coltivazione e la produzione del kiwi, poi, si sposta in Europa e l'Italia diviene uno dei maggiori produttori di questo gustoso e benefico frutto. La coltivazione del kiwi si diffuse anche in Nuova Zelanda grazie al clima molto favorevole e il frutto divenne talmente popolare da dare il nome all'uccello simbolo del paese.

Verde e peloso, ma anche giallo e senza peli. Il kiwi è un frutto che da vedere non è proprio bellissimo. Ma fa bene, è ricco di vitamine e fibre ed è anche molto buono, tanto che gli imperatori cinesi lo adoravano. Proviamo a conoscerlo un po' meglio partendo dalla sua storia.