Sono senza dubbio, insieme ai piselli, fra i legumi maggiormente noti e consumati in Italia. Stiamo parlando dei fagioli borlotti, Esteticamente si presentano grandi, dal colore scuro tendente al marrone rossiccio e sono caratterizzati da un sapore intenso. Dal punto di vista culinario risultano particolarmente adatti per la realizzazione di zuppe, minestre e passati. Ma sono ottimi anche da soli, conditi con olio, sale e aceto, oppure nella passata di pomodoro insieme ai maccheroni.
Insomma, si tratta di un alimento versatile e accessibile, visto che il suo costo è relativamente basso, ma visto che possono anche essere acquistati da chi fa la spesa on line. E, in Italia, sono sempre di più coloro che si affidano ai supermercati on line per i loro acquisti.
Conosciamo meglio i fagioli borlotti sotto tutti i punti di vista.
Iniziamo da una loro descrizione. Dal punto di vista scientifico i borlotti sono i semi contenuti in baccelli della pianta del fagiolo (Phaseolus vulgaris della famiglia delle Leguminose). Come si diceva, una delle caratteristiche dei borlotti, che è anche una caratteristica di tutti i legumi in generale, è quella di essere storicamente considerato un alimento povero ma nutriente e, proprio per questo motivo, i legumi, compresi i borlotti, sono definiti la "carne dei poveri" perché ricchi di proteine (ne hanno quanto la carne), ma meno costosi della carne.
Abbiamo visto che i fagioli sono un alimento molto nutriente e sono ricchi di proteine vegetali. Ma è bene sottolineare che, nonostante l'appellativo popolare dato ai legumi di 'carne dei poveri', le proteine contenute nei legumi non sostituiscono l'apporto proteico che può essere fornito dalla carne, che contiene le cosiddette 'proteine nobili'. Associati ai cereali, però, i fagioli borlotti possono diventare un alimento più completo e le loro proprietà nutritive aumentano.
Anche la presenza sostenuta di fibre caratterizza i fagioli borlotti e, per questo, risultano molto efficaci in caso di stitichezza in quanto facilitano il transito intestinale. I fagioli borlotti aiutano anche ad abbassare il colesterolo, i trigliceridi e anche la glicemia: per questo motivo sono indicati nella dieta di chi soffre di diabete. A proposito di dieta, i baccelli dei fagioli sono consigliati al termine di una dieta perché aiutano a stabilizzare il peso corporeo. Questo aspetto dipende dal loro contenuto in fibra, pectina e flavonoidi capaci di frenare l'assorbimento degli zuccheri.
Dal punto di vista dell'apporto nutrizionale, i fagioli borlotti possiedono mediamente 300 kcal per 100 grammi di prodotto, sono ricchi di proteine (24 mg), fibre (24 mg), potassio (1330 mg), fosforo (370 mg), magnesio (154 mg) e ferro (5 mg). Contengono anche calcio (127 mg), sodio (5 mg), zinco (3,4 mg) vitamine del gruppo B.
Freschi, secchi, in scatola. I fagioli borlotti possono essere trovati in commercio in diversi formati. In estate è molto più facile trovare quelli freschi, mentre quelli secchi non hanno stagione poiché sono sgranati e seccati industrialmente. Si possono trovare anche i fagioli borlotti già cotti e conservati in scatola, pronti all'uso, e anche i fagioli surgelati crudi che dal punto di vista nutrizionale conservano tutte le loro caratteristiche.
In cucina i borlotti sono utilizzati come contorno per le insalate, ingrediente per condire le minestre, preparare zuppe, passati, sformati, crocchette, polpette, pastasciutta.
Oltre ai borlotti esistono altri tipi di fagioli. Vediamone un elenco
fagioli toscani
fagioli rossi
fagioli Lima
fagioli neri
fagioli azuki
fagioli dall'occhio
fagioli lamon