I formaggi italiani sono fra i più apprezzati in assoluto nel mondo. Diciamo che, da sempre, come per i vini, la lotta per il primato è con quelli francesi. Negli ultimi anni, però, bisogna dire che il made in Italy in fatto di prodotti alimentari sta avendo davvero pochi rivali. Le materie prime presenti in Italia, i metodi di lavorazione spesso legati ad antiche e sagge tradizioni e il clima che agevola molti e diversi tipi di prodotti dalla lavorazione alla stagionatura rappresentano di certo un valore aggiunto che pochi altri paesi hanno. E questo discorso vale anche, e per certi versi, soprattutto per i formaggi che nella loro filiera produttiva necessitano dell'incastro perfetto dei diversi fattori a cui abbiamo accennato sopra.
Alcuni elementi per fare delle categorie di formaggi li abbiamo. Ad esempio si differenziano fra formaggi a pasta molle e stagionati. E quelli stagionati, a loro volta, si distinguono per il periodo di stagionatura e di solito più stagionatura significa maggior 'valore' del prodotto. Oggi, poi, le certificazioni Dop (Denominazione di Origine Protetta) e Igp (Indicazione Geografica Protetta) hanno fornito ulteriori elementi di differenziazione anche per i formaggi.
Dal punto di vista commerciale, oggi, grazie alle nuove tecnologie anche i formaggi che, un tempo, si trovavano soltanto dal pastore piuttosto che nella latteria sperduta in pianura Padana, sono facilmente acquistabili collegandosi al sito di un supermercato on line. Grazie a Cicalia, unico supermercato on line che garantisce il trasporto di prodotti freschi con mezzi refrigerati in tutta Italia, anche i formaggi da frigo possono essere acquistati con un semplice clic.
Vediamo insieme, ora, cinque formaggi italiani fra i più noti e apprezzati. Non diciamo i migliori o i più buoni, perché la classifica, in questo caso, sarebbe molto più lunga.
Gorgonzola Dop. È il formaggio che prende il nome dalla cittadina che lo produce, in provincia di Milano. Le sue origini sono antiche, risalgono al XV secolo, e la leggenda narra che un mandriano arrivato a Gorgonzola lasciò un recipiente di latte cagliato. In una tappa successiva del suo viaggio, lo stesso mandriano aggiunse alla prima cagliata una seconda e dopo alcuni giorni si rese conto di aver ottenuto un formaggio con delle venature verdi molo appetitoso- Da qui nasce il Gorgonzola come lo conosciamo oggi.
Parmigiano Reggiano Dop. Non crediamo di esagerare se definiamo il Parmigiano Reggiano come il re dei formaggi italiani. È tra i formaggi più esportati e conosciuti al mondo e le sue origini risalgono al Medioevo. Oggi questo formaggio viene prodotto nelle province di Parma, Reggio nell’Emilia e Modena, toccando anche parte delle province di Bologna e Mantova. Al Parmigiano Reggiano è dedicato anche un museo, sito all’interno della Corte Castellazzi a Soragna, in provincia di Parma.
Grana Padano Dop. Famoso e noto quasi quanto il cugino e "rivale" Parmigiano Reggiano, anche il Grana Padano ha origini antiche che affondano le radici all'anno 1134 nell'Abbazia di Chiaravalle dove venne prodotto per la prima volta dai monaci. Il Grana Padano DOP si produce esclusivamente con latte crudo, proveniente dalla zona di produzione, parzialmente decremato mediante affioramento naturale, munto non più di due volte al giorno da bovine alimentate secondo regole precise e lavorato esclusivamente in caldaie in rame o con rivestimento interno in rame a forma di campana rovesciata, da ognuna delle quali si ricavano due forme. La stagionatura è l'altra parte importante del formaggio.
Pecorino Rosso. Si tratta di un formaggio siciliano caratterizzato da una particolarità davvero unica, dalla quale deriva anche il suo nome: durante la stagionatura, oltre che con l’olio di oliva, il formaggio viene strofinato anche con il sugo di pomodoro, che gli conferisce il tipico colore rosso. Questa lavorazione si manifesta solo nel Pecorino tipicamente prodotto in Sicilia, anche se l’Italia produce moltissimi pecorini, spesso aromatizzati con peperoncino.
Formaggio di Fossa di Sogliano Dop. È senza dubbio fra le eccellenze culinarie italiane. Originario di Sogliano al Rubicone, in provincia di Forlì-Cesena, questo formaggio viene prodotto anche a Talamello e Sant'Agata Feltria, nel riminese. La sua particolarità è quella di essere stagionato per tre mesi in fosse di forma ovale, scavate nella roccia.