Le acciughe o alici sono un pesce azzurro ricco di proprietà nutritive. Si tratta di un pesce dal gusto inconfondibile e consente un numero molto elevato di preparazioni e chi ha fantasia in cucina si può davvero sbizzarrire. Si va dalle ricette più semplici come le acciughe in bagnetto o le acciughe all'aceto, a quelle più elaborate in cui compare come ingrediente imprescindibile.
In commercio la si può trovare sotto diverse forme: fresca, ovviamente, congelata, salata, sott'olio, in salsa e in pasta. Le acciughe conservate entrano a loro volta in numerose ricette; ad esempio in Piemonte, dove in passato grazie alla conservazione sott'olio o sotto sale erano uno dei pochi pesci di mare tradizionalmente disponibili, oltre che alla base della bagna càuda sono utilizzate come antipasto sotto forma di acciughe al verde.
Numerose e notevoli sono le proprietà nutrizionali delle acciughe. Come tutto il pesce azzurro, anche le acciughe sono ricche di sostanze nutrienti utili e hanno un contenuto energetico moderato. Soprattutto sono ricche di Omega3.
Un piatto di origine siciliana, gustosissimo e piuttosto noto anche se non facilissimo da preparare, sono le sarde a beccafico. Una specie di involtini di sarde ripiene di sapori, con molte varianti.
Vediamone di seguito la versione palermitana ricordando che gli ingredienti possono essere reperiti anche nei supemercati on line dove gli acquisti si possono effettuare comodamente da casa senza stressarsi in code alle casse dei supermercati e alla ricerca dei parcheggi in auto. Basta un click e il carrello virtuale si riempie e la spesa arriva direttamente a casa.
Sarde a beccafico (difficoltà media, tempo di preparazione 30 minuti, cottura 20 minuti.
Ingredienti per 4 persone:
Ingredienti per le sarde
- Alloro q.b.
- Sarde fresche 800 g
- Succo d'arancia ½
- Miele 2 cucchiaini
Ingredienti per il ripieno
- Pangrattato 50 g
- Uvetta 25 g
- Prezzemolo da tritare q.b.
- Pinoli 25 g
- Acciughe sott'olio 2 filetti
- Zucchero 15 g
- Sale fino 1 pizzico
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Preparazione:
- Accendere il forno a 200° e iniziare a pulire le sarde aprendole a libro, mettere in una padella un filo d'olio e il pangrattato e farlo dorare a fuoco dolce, mescolare continuamente e metterlo in una terrina.
- Mettere l'uvetta sultanina in ammollo in acqua calda e lasciarla rinvenire.
- Tritare il prezzemolo e le acciughe dissalate.
- Unire al pangrattato i pinoli, l'uvetta asciugata, il prezzemolo, le acciughe dissalate e tritate, lo zucchero, il sale, il pepe. Amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno e disporre il composto sulle sarde lasciando la pelle all'esterno e arrotolarle su loro stesse.
- Ungere una teglia con dell'olio e adagiarle una ad una ben ravvicinate mettendo una folgia d'alloro tra l'una e l'altra.
- Una volta disposte tutte le sarde, cospargerle con il composto di pangrattato rimasto e irrorarle con olio, succo d'arancia e miele.
- Infornare le sarde a fono caldo per circa 20-25 minuti.
- Meglio non mangiarle appena tolte dal forno; lasciare la teglia coperta per mezz'ora e poi servire in tavola.