Di abitudini alimentari ne esistono diverse. Quelle che stanno registrando sempre più adesioni negli ultimi anni prevedono, essenzialmente, il non consumo di carne, ma anche di latticini, uova... Stiamo parlando del regime vegetariano e di quello ancora più 'ortodosso' conosciuto come regime "vegano".
Nonostante fra i due regimi esistano numerose differenze, c'è ancora chi li confonde. Per questo forse è bene fare un ripasso di quelle che sono le caratteristiche dei due stili di alimentazione e di vita, perché scegliere di essere vegani o vegetariani implica anche una serie di scelte che esulano dallo stretto regime alimentare.
Nella categoria dei vegetariani rientrano tutti coloro che escludono la carne dalla propria alimentazione. E per carne si intende la carne di tutti gli animali, quelli di terra, di aria e anche di acqua. Ma ciò non implica la rinuncia automatica ai prodotti di derivazione animale come latte e uova, a d esempio. Per alcuni il termine vegetariano non inquadrerebbe, quindi, con precisione una categoria di persone che andrebbe definita come latto-ovo-vegetariane. Il pesce, quindi, come qualcuno continua erroneamente a pensare, non fa parte in alcun modo dell'alimentazione vegetariana. Esistono anche i semi-vegetariani, ossia coloro che si nutrono di pesce e volatili, ma meno di una volta a settimana. Il termine vegetariano è relativamente recente, non esisteva prima dell'Ottocento. In precedenza erano chiamati "pitagorici" in onore del matematico Pitagora, pioniere di questo tipo di alimentazione.
I vegani sono invece rappresentati da tutta quella categoria di persone che non si nutrono in nessun modo di alimenti di origine animale. Possono essere considerati vegetariani ortodossi, non si alimentano né con latte, né con uova e nemmeno con tutti i loro prodotti derivati. Il vegano, poi, si caratterizzano per una precisa presa di posizione che riguarda la vita in senso più esteso, e non l'aspetto dell’alimentazione. I vegani, infatti, non utilizzano nessun prodotto derivato dallo sfruttamento degli animali e, di conseguenza, non vestono cuoio, lana, seta, pellicce ... e lo stesso discorso vale per i prodotti cosmetici che, assolutamente, non devono essere testati su animali. Altro aspetto è quello di non prendere parte a manifestazioni spettacolari che sfruttino gli animali, come i circhi, l'ippica e, ovviamente, assoluta contrarietà anche alla caccia. In molti si saranno chiesti almeno una volta da dove derivi il termine vegano. Escluso che possa trattarsi di persone provenienti da Vega, il fantomatico pianeta dei nemici della Terra in Goldrake, l'origine del nome è molto più terrestre. La parola 'vegano' è stata coniata la prima volta nel 1944 da Donald Watson e non è altro che la sincrasi della parola 'vegetarian' della quale tiene gli estremi, veg...an, appunto.
E anche nelle fornitissime corsie virtuali del supermercato on line Cicalia.com, il primo in Italia a consegnare a domicilio anche prodotti refrigerati insieme al resto della spesa, è possibile trovare una numerosa varietà di prodotti vegani e vegetariani, facilmente individuabili in quanto inseriti in un’apposita categoria.