Abbiamo visto nel nostro articolo precedente quali siano le principali proprietà dell'alloro, un'erba aromatica antichissima conosciuta fin dai tempi degli antichi greci e utilizzata anche dai Romani. Abbiamo anche brevemente accennato agli svariati utilizzi che se ne possono fare in cucina e per questo vogliamo proporvi una ricetta in cui l'alloro sia ingrediente protagonista.
Vediamo, però, di ripassare un attimo le peculiarità di questa importante erba aromatica.
PROPRIETA’. Le foglie e le bacche di alloro contengono olio essenziale in diversa percentuale costituito da geraniolo, cineolo, eugenolo, terpineolo, fellandrene, eucaliptolo, pinene, dalle proprietà appetitive, cioè stimolanti dell'appetito, digestive e carminative. Per questa ragione l'alloro viene comunemente impiegato per alleviare le coliche, i disturbi dello stomaco; favorire la digestione; e per aiutare ad espellere i gas dall'apparato gastro-intestinale, in presenza di meteorismo o aerofagia. Inoltre, in caso di febbre e influenza l'alloro esercita funzione diaforetica, ossia stimola la sudorazione e in caso di tosse ha funzione espettorante ed elimina il catarro bronchiale.
L'alloro può essere anche utilizzato esternamente e le sue bacche fresche vengono usate per preparare l'olio laurinato che possiede un buon effetto antinfiammatorio, emostatico e astringente ed è utile per contrastare reumatismi, artrite e dolori muscolari. L'acido laurico ha anche proprietà repellenti e serve a tenere lontani insetti e parassiti.
ALLORO IN CUCINA. Messo a cuocere insieme alla passata di pomodoro, l’alloro regala un sapore inconfondibile. Così come nelle zuppe e nei minestroni lascia il suo gusto aromatico. Ma in generale, l’alloro è uno degli aromi fondamentali del mazzetto che, insieme a timo e prezzemolo, è perfetto per insaporire l’arrosto, il brasato, il bollito, lo spezzatino, lo stufato e la selvaggina.
E ancora: una fogliolina infilzata negli spiedini, tra i bocconi di maiale, agnello o pollo, dà un gusto più deciso al risultato. Stesso risultato si ottiene lessando un trancio di pesce bianco o i crostacei in un brodo a base di qualche foglia di alloro, qualche rametto di timo e uno spicchio d’aglio vestito. Le foglie di alloro sono anche preziose per profumare due antipasti della cucina regionale: le sarde a beccafico della tradizione palermitana e il tonno di coniglio di quella piemontese. Infine l’alloro va a nozze con i carciofi e le patate cucinati in tutte le forme.
Zuppa di legumi e cereali (Preparazione 15 minuti, cottura 80 minuti, difficoltà Bassa)
Ingredienti per 6 persone (acquistabili su Cicalia.com)
- Legumi misti + cereali 500g
- Carote 2
- Sedano 2 coste
- Cipolle 1
- Patate medie 2
- Pomodori ramati 200 g
- Grana Padano DOP croste 2
- Aglio 1 spicchio
- Brodo vegetale 1l.
- Olio extravergine d'oliva 3 cucchiai
- Rosmarino 1 rametto
- Timo 1 rametto
- Alloro 1 foglia
- Salvia 1 rametto
Preparazione:
- Mettere in ammollo i cereali in acqua fredda la sera prima e il giorno seguente scolarli e preparare un trito con cipolla, aglio, sedano e carote.
- Soffriggere il trito in 3 cucchiai d'olio e aggiungere i cereali e i legumi scolati, mescolare e coprire con il brodo vegetale.
- Aggiungere anche i pomodori dopo averli spellati e tagliati a cubetti. Grattare le croste di Grana Padano.
- Unire il mazzetto di erbe aromatiche. Per fare in modo che queste non si sparpaglino nella pentola è possibile fermarle legandole al manico.
- Far bollire la zuppa e aggiungere sale, coprire il tegame con un coperchio e fare cuocere lentamente almeno per un'ora aggiungendo brodo vegetale per fare in modo che nella zuppa rimanga il giusto livello di liquido.
- Mezzora prima della fine della cottura aggiungere le patate sbucciate e tagliate a piccoli cubetti.
- Ultimata la cottura eliminare il mazzetto di erbe aromatiche e aggiungere sale se necessario; completare aggiungendo un filo di olio extra vergine di oliva.
- La zuppa può essere arricchita con crostini di pane.