Tutti conosciamo l'olio di semi di girasole, ma forse sono meno le persone a conoscenza delle proprietà benefiche che appartengono ai semi di girasole. Si tratta, a tutti gli effetti, di veri e propri integratori naturali, così come lo sono i semi di lino e i semi di canapa dei quali ci siamo già occupati. La notorietà di questi alimenti è in forte ascesa e anche, di conseguenza, la loro diffusione.

I semi di canapa sono un alimento ancora poco conosciuto ma sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo. Bisogna dire che la loro diffusione sta aumentando perché queste caratteristiche benefiche sono sempre più note e, poi, è possibile comprarli anche facendo la spesa on line e rimanendo comodamente seduti a casa sul proprio divano. Basta un computer e una connessione e il gioco è fatto: ci si connette a un supermercato on line e si naviga fra le corsie virtuali alla ricerca di ciò che ci serve; si riempie il carrello e si paga: il tutto senza fare code e senza spintonarsi per arrivare prima a un prodotto.

Avvolti da una sorta di tabù per il loro nome che li associa alla pianta della cannabis, nota per i principi stupefacenti, i semi di canapa negli ultimi tempi si sono diffusi sempre di più anche in Italia per l'utilizzo che ne viene fatto da chi segue un regime dietetico vegetariano e vegano. La pianta da cui si ricavano i semi che possono essere mangiati appartiene alla famiglia delle Cannabacee e si tratta, nello specifico, della Cannabis Sativa. Quest'ultima, oltre che per produrre alimenti, viene utilizzata anche per realizzare oli, mangimi e tessuti. La pianta da cui si ricavano i semi per uso alimentare è quella appartenente alla varietà nana, mentre quella gigante viene utilizzata per l'industria tessile.

I semi di lino sono noti per le loro proprietà benefiche in campo cosmetico, ma forse sono meno conosciuti per le molteplici proprietà terapeutiche che hanno per il nostro organismo. Per questo è importante sapere come consumarli e riveleremo come siano ottimi ingredienti nella preparazione di alcune ricette molto gustose. Ne proporremo solo alcune, ma i semi di lino si prestano a diversi utilizzi in cucina.

Fra gli alimenti utili a favorire il benessere del nostro organismo rientrano sicuramente i semi di lino. Forse non si tratta di un prodotto molto noto e non tutti sono a conoscenza delle sue caratteristiche nutrizionali, delle sue proprietà e del modo in cui può essere utilizzato nell'alimentazione. Certamente si tratta di un prodotto sempre più diffuso che è facile trovare anche nei supermercati on line.

Abbiamo visto quali siano le numerose proprietà nutrizionali e terapeutiche di alimenti come lo zenzero el'aglio. Alimenti che, tradizionalmente, siamo abituati a trovare e a comprare nei supermercati oppure nei negozi di frutta e verdura. Magari la convinzione diffusa è che sia l'unico modo per acquistarli.

Pablo Neruda in una sua poesia l'ha definito "avorio prezioso", mentre nel libro dell'Esodo viene ritenuto il bene più prezioso lasciato dagli Ebrei durante la fuga dall'Egitto. Stiamo parlando dell'aglio, un alimento dalle molteplici proprietà terapeutiche che, se consumato regolarmente, fa molto bene al cuore, abbassa la pressione sanguigna, abbassa il colesterolo nel sangue, funge da antibiotico naturale, contrasta tosse e raffreddore e rinforza il nostro sistema immunitario.

L'aglio è una pianta molto antica le cui proprietà terapeutiche sono note da moltissimi anni. Abbiamo visto come già gli antichi egizi la utilizzassero e la dessero agli schiavi che costruivano le piramidi per fare in modo che non si ammalassero. Anche Ippocrate, il padre della medicina occidentale ne aveva ampiamente riconosciute le proprietà curative. Queste ultime derivano dalle sue proprietà nutrizionali che possono essere riassunte nella presenza di vitamina C, Selenio, vitamina B6 e i composti dello zolfo. Sono, in particolar modo, questi ultimi a conferire all'aglio le sue proprietà curative. Nello specifico, la molecola contenente zolfo più attiva in questo bulbo è l’alliina e quando l’aglio fresco viene danneggiato (tagliandolo o schiacciandolo), l’alliina viene convertita in allicina grazie all’azione di un enzima, l’alliinasi. L’allicina è responsabile di gran parte l’odore pungente dell’aglio, un meccanismo di difesa sviluppato dalla pianta per proteggersi dai parassiti.

Nell'immaginario collettivo l'aglio è associato alla sua capacità di scacciare i vampiri. Leggende a parte, si tratta di una pianta bulbosa originaria dell'Asia centrale imparentata con l'erba cipollina, la cipolla, lo scalogno e il porro. Il suo utilizzo principale, in cucina, è quello di condimento ma è anche utilizzato a scopo terapeutico per le sue proprietà note fin dall'antichità.

Abbiamo visto come siano essenzialmente due città, Mantova e Cremona, a dividersi il titolo di patria della mostarda. La mostarda cremonese e quella mantovana sono fra le più note e diffuse, anche se ne esistono altre varianti in altre città italiane.