Se l’estate è una stagione speciale per le giornate lunghe e calde, le ferie, più giorni all'aria aperta, l’estate è anche una stagione speciale per i frutti che la natura ci dona in questo periodo dell’anno. Nei giorni precedenti abbiamo visto quanta frutta gustosissima si può trovare in estate: l’anguria, le pesche, il melone, ecc … Oltre alla frutta, in questa calda stagione, troviamo anche tante verdure ricche di colore e sostanze nutritive fondamentali per il nostro fabbisogno.

Come abbiamo visto nei giorni precedenti, l’estate è una stagione meravigliosa. Il suo clima ci consente di fare un sacco di cose divertenti e rilassanti all'aria aperta, a contatto con la natura. Ed è proprio la natura, in questo periodo dell’anno, che ci regala i suoi frutti più gustosi e colorati.

Ah l’estate! Che stagione meravigliosa. Oltre ad essere il periodo delle vacanze, l’estate ci offre una quantità incredibile di frutta che può davvero soddisfare i gusti di tutti. Colorati, succosi, dolci, profumati, ce n’è proprio per tutti.

Come abbiamo visto, mangiare frutta di stagione è un toccasana, non solo per il gusto, ma anche per le ricche proprietà nutritive che questi alimenti contengono.

Uno dei frutti più apprezzati e consumati dell'estate è senz'altro la pesca. Facciamo un piccolo inciso per dire che si tratta di un frutto di stagione, sempre da preferire rispetto a quei frutti che di stagione non sono. È sempre meglio acquistare e consumare frutta di stagione perché solo in questo modo possiamo beneficiare al massimo del potere e del valore nutritivo di questi alimenti fondamentali per il benessere quotidiano del nostro organismo. Frutti che maturano anzitempo e che troviamo pronti da acquistare al supermercato anche se non è la loro stagione sono anche più costosi e inferiori come qualità ai frutti si stagione. Questi ultimi, contrariamente a quelli maturati fuori stagione, non crescono in serre ma all'aria aperta e, solitamente, in luoghi vicino agli esercizi dove vengono trasportati e venduti. La conseguenza di ciò è che per la coltivazione della frutta di stagione è richiesto un minor uso di pesticidi e anticrittogamici e nessun consumo energetico per il riscaldamento, se si tratta di serra calda. Non dovendo essere trasportati per lunghi tratti, i frutti di stagione generano un minor consumo di energia per il trasporto (benzina e conseguente inquinamento dell'aria).

L'anguria non è solo un frutto dissetante, che d'estate, quando fa molto caldo, aiuta a combattere la canicola, ma è anche un ottimo ingrediente per realizzare ricette sfiziose che, cosa da non sottovalutare, non avremmo mai pensato di potessero realizzare. Nell'immaginario collettivo, infatti, l'anguria è vista come una bella fetta del frutto rosso fiammante costellata di semi neri. Una fetta pronta da essere addentata per dissetarsi. Sì, perché una delle principali caratteristiche dell'anguria è quella di essere composta per oltre il 90% d'acqua. Ma Dal punto di vista dell'apporto nutrizionale, l'anguria riserva molte sorprese.

Oltre che esser buona e dissetante, l'anguria vanta proprietà afrodisiache davvero inaspettate tanto che viene propagandata come il frutto della passione e paragonata, per efficacia, a sostanze chimiche come il Viagra. Ma sarà davvero così? Di certo l'anguria possiede delle proprietà benefiche per il nostro organismo, e su questo ci sono pochi dubbi.

Se il melone può essere considerato il frutto re dell'estate, il ruolo di regina può ricoprirlo senza dubbio l'anguria. Nelle calde sere d'estate immaginarsi una fresca e succosa anguria ad aspettarci a casa aiuta a combattere la calura e, al contempo, aiuta a reidratarsi perché l'anguria è un frutto ricco di acqua e sali minerali. Nel nord Italia il frutto è conosciuto come anguria, ma in Toscana la chiamano cocomero mentre nel napoletano  è nota come melone d'acqua.

Il melone è un frutto che viene automaticamente associato all'estate. In effetti il suo consumo maggiore si registra proprio durante la stagione estiva, anche perché per le sue caratteristiche il melone ben si adatta a diete che richiedano un riequilibrio di sali minerali. Il melone è ricco di acqua e sali minerali, oltre che di vitamine. Ma, abbiamo visto, che il consumo del melone può arrivare tranquillamente fino a dicembre grazie alla varietà detta dei meloni invernali caratterizzati dalla polpa di colore giallo e bianco, piuttosto che arancione che identifica i meloni estivi. Se il melone è un frutto che si presta benissimo al consumo al naturale, è altrettanto vero che può essere utilizzato in molte ricette sfiziose. Lo possiamo trovare come ingrediente principale di antipasti, primi e secondi piatti e anche di dolci golosi.

L'estate è ormai esplosa e il caldo inizia a farsi decisamente sentire. Spesso succede che quando il caldo aumenta anche l'appetito inizi a venire un po' meno. Si ha voglia di cibi freschi, leggeri e gustosi allo stesso tempo. Ecco che il melone, non a caso, è considerato un po' il frutto dell'estate per definizione, dolce, succoso, gustoso e gradevole da mangiare da solo, il melone è anche un fantastico ingrediente per ricette sfiziose.